Quando il disagio di stare a scuola si trasforma in creatività...

Un'aula vuota, pareti da dipingere, un'idea:

realizzare un'aula studio, un laboratorio artistico, un luogo dove si eliminano le barriere all'apprendimento, offrendo a tutti gli alunni un'opportunita' di crescita basata sulle attitudini di ognuno. Ma come? Con quali risorse? E' nato così il progetto murales, partendo dalla necessità di avere uno spazio accogliente dove, non solo realizzare attività di studio,  ma anche attività che permettano ai ragazzi di poter esprimere le proprie inclinazioni e passioni e per farlo cosa c'era di meglio che sfruttare proprio il loro potenziale?  Si perché quest'aula è nata grazie alla passione di due alunni che realizzano graffiti e al lavoro di altri alunni cosiddetti difficili, ragazzi che fanno fatica a stare in classe e che invece hanno messo il cuore e le mani per portare a termine questo progetto. Alcuni di loro hanno pitturato l'aula, altri hanno pulito, altri ancora hanno realizzato il murales che raffigura l'albero della vita, un'esplosione di colori e di gioia, la stessa che i ragazzi hanno messo nel realizzarlo. In quest'aula si verrà per realizzare una didattica inclusiva che permetta a tutti di sentirsi protagonisti perché come i ragazzi hanno scritto sulle pareti di quest'aula "L'unica gioia al mondo è cominciare. È bello vivere perché vivere è cominciare, sempre ad ogni istante".

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